L’arte del disegno, la scrittura o il prendere appunti sono attività quotidiane per molti di noi, che si tratti di studenti, artisti o semplici appassionati. La scelta dello strumento giusto, come la matita, può fare la differenza tra un lavoro ben fatto e uno mediocre. Tra le varie caratteristiche di una matita, la gradazione della mina è quella più importante.
In questo articolo esploreremo la differenza tra le varie gradazioni di mina e analizzeremo come queste influiscono sulla morbidezza o durezza e sulla qualità del tratto. Inoltre prenderemo anche in considerazione le due scale metriche principali con le quali si indicano le gradazioni delle mine così da aiutare le mamme ed i papà a non sbagliare in fase di acquisto.
Partiamo dall’inizio: le matite scolastiche hanno diverse gradazioni di mina che variano in base alla durezza della mina stessa. Le matite più comuni sono la 2B, seguita dalla B (media), dalla più classica HB (normale) e dalla 2H che è la più dura di questa selezione. Le matite però non si fermano alla 2B o 2H: ci sono anche la 3B, 4B, 5B e così via fino alla 12B, che rappresentano gradazioni sempre più morbide e quindi in grado di produrre tratti sempre più scuri e morbidi. Dall’altra parte della scala esistono anche gradazioni di durezza maggiore come la 3H, 4H, 5H e così via fino alla 10H, che rappresentano ovviamente gradazioni sempre più dure e quindi in grado di produrre tratti sempre più leggeri e precisi.
Dura o morbida? Dipende da ciò che devi fare!
Analizziamo quindi le caratteristiche delle varianti di mina: le B sono morbide e creano un tratto scuro la cui profondità di colore varia a seconda del grado di durezza della mina stessa. Questo tipo di mine è ideale per il disegno artistico e per creare sfumature affascinanti. Le mine che vanno dalla B alla 3B hanno un tratto grigio scuro adatto a tutti i tipi di disegno a mano libera mentre quelle superiori, dal 4B al 12B hanno un tratto tendente sempre di più al nero e sono perfette per scopi artistici come schizzi o bozze di disegni.
A seguire c’è la mina HB, che è la più utilizzata in assoluto, appena più dura rispetto alla B ha un tratto scuro con una linea media che la rende precisa e indicata per scrittura classica o lineare ed è una matita decisamente versatile.
Esiste poi anche la gradazione F, un’altra mina utilizzata per le matite scolastiche: poco usata è una gradazione intermedia tra H e B ed è, come la HB, l’ideale per prendere appunti.
Le mine H sono invece le più dure e creano un tratto molto leggero e preciso. Il tratto grigio della H e della 2H è quello più adatto al disegno tecnico e alle rappresentazioni grafiche. Il trtto ancora più duro e chiaro delle gradazioni 3H, 4H e 5H viene solitamente utilizzato per progettazioni tecniche e grafiche di livello avanzato mentre le gradazioni successive, estremamente dure e con un tratto finissimo e chiarissimo sono prettamente dedicate alla litografia, cartografia e xilografia.
Le scale metriche: come capire che matita stai usando.
Quella che vi abbiamo appena presentato è la scala metrica britannica ma non è l’unica esistente infatti ce ne è un’altra: la scala metrica americana. La differenza è esclusivamente nel modo di indicare il valore della gradazione della mina che non si basa sulle lettere H/F/B come quella britannica, ma su numeri che vanno dallo 0 al 4 corrispondenti ai valori dalla 2B alla 2H. Ecco perché spesso capita di trovare, sulle singole matite, entrambe i codici di scala e quindi può capitare, ad esempio, di trovare citato sulla matita il codice HB2 che può confondere un po’ le idee: in realtà si tratta sempicemente, per noi europei, della matita HB.
In generale, la scelta della gradazione della mina dipende dall’uso che si vuole fare della matita. Per il disegno artistico e per creare sfumature, come abbiamo detto sopra, è meglio utilizzare una mina morbida scegliendo una delle gradazioni B, mentre per il disegno tecnico e per prendere appunti è meglio utilizzare una mina più dura tra le gradazioni H.
Più la gradazione è alta, più la mina è morbida o dura, tuttavia, è importante notare che le gradazioni stesse possono variare leggermente tra le diverse marche di matite perché le mescole delle mine possono avere delle minime differenze tra i vari produttori. E’ quindi sempre meglio provare tra le diverse proposte per trovare quella che si adatta meglio alle proprie esigenze.